Comunicato stampa
Il
Tavolo per la Pace della Val di Cecina ha partecipato il 19 novembre a Livorno
alla partenza della carovana delle donne per il disarmo nucleare. Erano
presenti anche i delegati istituzionali del comune di Guardistallo e Castellina
Marittima, e tante associazioni.
La
Carovana ha attraversato la città partendo da piazza Repubblica fino alla
terrazza Mascagni facendo pausa al monumento delle 140 vittime della Moby
Prince al porto di Livorno. Il 20 novembre ed i giorni successivi la Carovana attraverserà molte città italiane per
concludersi il 10 dicembre in occasione della giornata dei diritti umani. Prima
d’allora Il 9 dicembre l’appuntamento è davanti a camp darby.
Scopo primario della carovana è quello di promuovere
il nuovo trattato dell’ONU sulla proibizione delle armi nucleari e per
richiedere al nostro paese di ratificare il trattato che prevede fra l’altro la
rimozione immediata dai confini italiani delle 70 bombe atomiche depositate a
Ghedi e ad Aviano per conto dell’esercito USA.
Nell’intera Europa il pentagono ha depositato 180
bombe atomiche, 70 delle quali in Italia. Il motivo per cui l’associazione
WILPF appena insignita del premio nobel per la pace insieme ad altre
associazioni della campagna ICAN: International Campaign to Abolish Nuclear
Weapons (campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari) ha
deciso di far partire da Livorno la carovana nazionale per il disarmo è la
presenza di camp darby sul territorio, combinata con la presenza del porto nucleare
che mettono a rischio la popolazione senza mai esserne stata informata.
Il Tavolo per la Pace proseguirà l’opera di
sensibilizzazione e mobilitazione per la promozione del trattato ONU in stretta
collaborazione con l’Anpi di Cecina e Rosignano sia all’interno delle scuole
sia in iniziative pubbliche con il supporto dell’Uspid (unione scienziati per
il disarmo), la facoltà di scienze per la Pace di Pisa e il coordinamento
nazionale No guerra No nato.
Una mozione sul nucleare inviata dal Tavolo Pace a tutti
i comuni aderenti è in discussione e votazione nel comune di Cecina, di
Castellina Marittima e di Guardistallo. Sollecitiamo gli altri comuni a fare
altrettanto per tenere alta l’attenzione su questo tema in quanto il disarmo
nucleare è una questione trasversale che riguarda tutti a prescindere dalla
fede politica, religiosa, origini etniche e genere. C’interessa a tutti in
quanto esseri umani.
La
coordinatrice dell'Alta val di Cecina: Camilla Sguazzi cell. 3484004616
Il
coordinatore della Bassa val di Cecina : Jeff Hoffman cell. 3288077994
Segreteria Tavolo per la Pace della val di Cecina:
Comune di Castagneto Carducci (LI)
Via della Repubblica n. 15/B p.t.
Tel 0565778276- Fax 0565774336 cell. 3332526023
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/tavoloperlapacedellavaldicecina/
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