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Pertini: un partigiano come presidente
Il Comune di Rosignano Marittimo intende dedicare un percorso storico, culturale e politico a tre grandi figure del Novecento italiano, ossia Sandro Pertini, Nilde Iotti e Altiero Spinelli. Scopo delle iniziative è ripercorrere il cammino di personaggi che hanno contributo a costruire la nostra Repubblica e il nostro Paese dopo gli anni bui del nazifascismo e della Seconda Guerra Mondiale, evitando di cristallizzare le loro vicende, ma, anzi, proponendo la riapertura di un dibattito che conduca all’individuazione dei loro insegnamenti e della loro impronta nella contemporaneità. Pertini, Iotti e Spinelli sono stati tre grandi italiani, caratterizzati da altissima levatura etica e morale, nonché dalla capacità di resistere ai momenti più brutali del XX secolo, avendo, nelle difficoltà, l’ardire di lanciare lo sguardo in avanti, verso nuovi orizzonti che in molti ritenevano irrealizzabili. Nessuno di loro rifiutò l’impegno e la chiamata alla difesa della libertà e della democrazia: anche quando l’Italia, nel dopoguerra, sembrò prossima al collasso, essi non abbandonarono la fiducia nel nostro Paese e si posero al servizio delle Istituzioni e della Costituzioni. Nilde Iotti ha lasciato ai posteri un mirabile esempio di dedizione allo Stato e di servizio alla comunità, mostrandosi donna assai coraggiosa e dalla profonda complessità interiore.
Sandro Pertini fu, oltreché partigiano, amatissimo Presidente della Repubblica, capace di infrangere molti schemi precostituiti e di avvicinare i palazzi istituzionali al popolo. Infine, con Altiero Spinelli si affronta un altro livello dell’Italia, vale a dire la dimensione europea e il sentiero, adesso ritenuto inevitabile, ma quasi cento anni fa considerato utopico, verso una sempre maggiore integrazione tra i Paesi del continente. Da un punto di vista organizzativo, le iniziative prevedranno varie fasi, dalla formula classica dell’incontro con esperti e rappresentanti delle forze politiche, fino al coinvolgimento delle scuole del territorio attraverso la distribuzione di testi scritti dai personaggi in analisi o a essi ispirati.
L’incontro con gli studenti sarà un momento fondamentale del progetto, poiché consentirà di stimolare la curiosità intellettuale degli alunni, sperando di instillare in loro il desiderio di continuare anche personalmente e nella vita di ogni giorno l’osservanza del cammino tracciato dai grandi del passato e la ricerca sui fatti storici. Contestualmente, si avrà la partecipazione di artisti locali, seppur di levatura nazionale, per avviare anche un’esperienza grafica ispirata a Pertini, Iotti e Spinelli, consistente nella rielaborazione delle loro immagini e nella creazione di prodotti artistici e multimediali. Per tali scopi, è stato costituito un gruppo di lavoro, a completa disposizione per ogni evenienza, composto da: Giuseppe Danesin, Alberto Girolami, Giacomo Luppichini, Alessandro Montagnani, Gianfranco Montagnani, Michele Bianchi, Beniamino Franceschini, Umberto Falchini, il prof. Casini e il prof. Ripoli. Un ringraziamento speciale, tuttavia, deve essere riservato al sindaco Alessandro Franchi e all’assessore Elena Ciaffone.
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Mozione presentata dal gruppo consiliare di Rifondazione Comunista e approvata all’unanimità Mercoledì 28 Novembre 2012 nella seduta del Consiglio Comunale di Pomarance per la concessione della cittadinanza onoraria ai bambini figli di genitori stranieri.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI POMARANCE
Ritiene riprovevole l'episodio di razzismo messo in atto da un gruppo di militanti di Forza Nuova nella città di Pontedera lo scorso 10 novembre, che ha tentato di impedire lo svolgimento della cerimonia organizzata dall'Amministrazione Comunale di Pontedera presso il Teatro Era di consegna degli attestati di cittadinanza onoraria a 603 bambini nati in Italia da genitori stranieri.
Contro tale episodio si è svolta a Pontedera, domenica 18 novembre, una manifestazione a cui hanno partecipato molti cittadini italiani e stranieri. Durante tale manifestazione le organizzazioni promotrici, tra cui le sezioni ANPI delle provincie di Pisa e Livorno, hanno preso l'impegno corale di richiedere a tutte le amministrazioni comunali di dar vita alla medesima iniziativa di Pontedera, (cioè di conferire la cittadinanza onoraria ai bambini di origine straniera nati e residenti nelle nostre città), come migliore risposta al grave episodio di razzismo verificatosi a Pontedera ad opera dell'organizzazione fascista di Forza Nuova ;
Il CC di Pomarance ritiene opportuno aderire a tale proposta ed unirsi alla richiesta ormai generalizzata di cambiare la normativa che regola la concessione della cittadinanza italiana basandola sul principio dello ius soli in sostituzione di quello dello ius sanguinis, al quale si ispira la normativa vigente.
Attualmente, secondo la legge n.91/1992, che disciplina la materia, il minorenne che nasce in Italia da genitori residenti diviene titolare solo di un permesso di soggiorno temporaneo che deve essere rinnovato dai familiari fino alla maggiore età ma non viene riconosciuta la cittadinanza italiana, in contraddizione con la stessa normativa italiana che ha recepito la Convenzione sui Diritti dell'Infanzia con la legge n. 176 del 27 maggio 1991;
Il CC di Pomarance fa proprie le considerazioni del Presidente Napolitano il quale, durante un incontro al Quirinale con la Federazione delle chiese evangeliche, ha dichiarato:
"Mi auguro che in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un'autentica follia, un'assurdità";
Il CC ritiene opportuno aderire alla campagna per i diritti di cittadinanza “L'Italia sono anch'io” che ha presentato al Parlamento una proposta di legge di iniziativa popolare a sostegno della quale sono state raccolte più di centomila firme e alla campagna promossa dall'UNICEF per sollecitare una riforma della legge n. 91/1992 "Legge sulla Cittadinanza", che sia orientata ai principi di superiore interesse del minorenne e di non discriminazione sulla base della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Considerato che nel Comune di Pomarance alla data del 31 Dicembre 2011 i cittadini stranieri residenti erano 591 e che i minori stranieri nati in Italia o arrivati in Italia erano 117
Il CC di Pomarance ritiene giusto concedere la cittadinanza italiana onoraria ai bambini nati in Italia da genitori stranieri e ai minori arrivati in Italia figli di cittadini stranieri come forma di sostegno politico all'iniziativa di cambiamento della legge nazionale sulla cittadinanza e come sostegno morale alle famiglie dei cittadini stranieri residenti nel Comune di Pomarance
IMPEGNA IL SINDACO
a trasmettere ai Presidenti di Camera e Senato e ai gruppi parlamentari la presente delibera.
Pomarance 28 novembre 2012
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On. (Nome e Cognome)
Camera dei Deputati
Oggetto: Appello contro l’approvazione del DDL di revisione dello strumento militare
Egregio Sig. Deputato,
Le scrivo per chiedere il Suo impegno personale contro l’approvazione del disegno di legge delega di revisione dello strumento militare presentato dal ministro della Difesa Giampaolo Di Paola.
Il DDL Di Paola non riduce ma aumenta la spesa pubblica; taglia il personale per comperare i cacciabombardieri F35 e altre armi; trasforma le Forze Armate in uno strumento da guerre ad alta intensità incompatibile con l’articolo 11 della Costituzione; costringerà i comuni alluvionati o colpiti da una catastrofe naturale a pagare il conto dell’intervento dei militari; non prevede alcuna cancellazione degli sprechi e dei privilegi né una vera riqualificazione della spesa militare; impegna 230 miliardi per i prossimi 12 anni senza aumentare di un solo grado la nostra sicurezza.
Mentre si tagliano i servizi alle persone e agli enti locali che li devono fornire e milioni di famiglie non ce la fanno più, Le chiedo di cambiare questa legge delega e di avviare una seria riforma delle forze armate coerente con una nuova idea di sicurezza e una nuova visione del ruolo dell’Italia in Europa e nel mondo e compatibile con le possibilità economiche del Paese.
In attesa di un suo riscontro, Le invio i più cordiali saluti.
Firma
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Appello urgente alla Camera dei Deputati
Cari Deputati, pensateci bene!
Dal 13 novembre 2012 la Camera dei Deputati sta discutendo il disegno di legge delega di revisione dello strumento militare presentato dal solo ministro della Difesa Giampaolo Di Paola che:
1. taglia il personale per comperare i cacciabombardieri F35 e altre armi;
2. trasforma le Forze Armate in uno strumento da guerre ad alta intensità incompatibile con l’articolo 11 della Costituzione;
3. costringerà i comuni alluvionati o colpiti da una catastrofe naturale a pagare il conto dell’intervento dei militari;
4. non prevede alcuna cancellazione degli sprechi e dei privilegi né una vera riqualificazione della spesa militare;
5. impegna 230 miliardi per i prossimi 12 anni senza aumentare di un solo grado la nostra sicurezza;
6. aumenta di fatto la spesa pubblica.
Mentre si tagliano i servizi alle persone e agli enti locali che li devono fornire e milioni di famiglie non ce la fanno più, noi sottoscritti chiediamo ai Deputati di cambiare questa legge delega e di avviare una seria riforma delle forze armate coerente con una nuova idea di sicurezza e una nuova visione del ruolo dell’Italia in Europa e nel mondo e compatibile con le possibilità economiche del Paese.
Tavola della pace, Libera, Acli, Agesci, Cgil, Arci, Articolo 21, Cipsi, Focsiv, Pax Christi, Legambiente, Lettera 22, Unione degli Universitari, Unione degli Studenti, Rete della conoscenza, Link Coordinamento Universitario, Beati Costruttori di Pace, Emmaus Italia, Rivista “Terra”, Lega per i diritti e la Liberazione dei Popoli, Centro per la Pace Forlì-Cesena, Solidarietà internazionale, Associazione “Voglio Vivere”, Movimento Federalista Europeo, Terra del Fuoco, Forum Trentino per la pace, Coordinamento nazionale comunità di accoglienza, Rete degli Studenti Medi, Cia, Associazione Disabled People’s International Italia, Associazione per la Pace, Mensile Terra, Ipsia ACLI, Mani Tese, Nigrizia, Missione Oggi, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Mir Italia, Intersos, Medici con l'Africa Cuamm, Aiab Associazione Italiana per l'Agricoltura Biologica, Comitato Collaborazione Medica, Solidarietà internazionale, Cisp Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, Fondazione Ernesto Balducci, Associazione Nazionale Amici di Aldo Capitini, Vides Internazionale, Servizio Civile Internazionale, Psichiatria Democratica, Social Watch Italia, Lav-Lega Anti Vivisezione, Federazione Italiana dei Circoli del Cinema, Lega Consumatori, Terra Nuova, Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau, Associazione Garibaldini per l’Italia, Alba Alleanza Lavoro Benicomuni Ambiente, L.v.i.a., Associazione regionale delle Marche “Università per la Pace”, Tavola della Pace Liguria, Centro per la Pace Forlì-Cesena, Caritas di Treviso, Centro Eistein di Studi Internazionali, Mondo senza guerra e violenza, Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale, Associazione “Voglio Vivere”, Associazione “La Prospettiva”, Coordinamento “Giovani non + disposti a tutto–Cgil”, Wilpf Italia, Camera del lavoro Cgil Bologna, Associazione “Murales” di Fondi (LT), Associazione Progetto Accoglienza di Borgo San Lorenzo (FI), Associazione Vispe, Tavolo per la Pace della Val di Cecina, Movimento Federalista Europeo Puglia, Partito Umanista, Centro Internazionale Helder Camara, Legambiente Umbria, Associazione Good Samaritan, Ancescao Nazionale, Coordinamento Regionale Pugliese “La Rete”, Coordinamento per la Pace di Umbertide (PG), Dynamique de la Diaspora Congolaise en Emilia Romagna, Tavola della Pace della Provincia di Mantova, Coordinamento per la Pace di Mantova, Tavola della Pace e della Cooperazione di Pontedera, Libertà e Giustizia Mantova, Acli Novate Milanese, Casa per la Pace di Modena, Associazione Culturale “Stella Ciao” di Taranto, Associazione Culturale di Promozione Sociale “el tomât”di Buje, Legambiente Carrara, Legambiente Valle d'Aosta, MAG Soc. Mutua per l'Autogestione Verona, Cdl Monza e Brianza, La Scuola di Pace di Senigallia, Consorzio tavolo della pace Franciacorta Monte Orfano, Cooperativa Chico Mendes Altromercato Milano, Comitato per la Difesa dell'Acqua Pubblica e dei beni comuni di Monza e Brianza, Un Pozzo di idee Cittadini Attivi di Pianoro, Movimento d'Azione Giustizia e Libertà Torino, Associazione Volontari "Il Cavallo Bianco" di Roma, Cooperativa Sociale Integrata “Tandem” di Roma, Gruppo di azione nonviolenta di La Spezia, Comitato Spezzino NO F35, Comitato Provinciale CSI Siena, Associazione “Percorsi di Pace” di Casalecchio di Reno (BO), Associazione “Iniziative Sociali Seguimi”, Associazione “NonUnodiMeno”, Associazione Don Paolo Tonucci-Apito, Tecnologie Solidali Onlus, Liberacittadinanza, Associazione per la pace di Modena, Acli Provinciali di Milano, Coordinamento La Pace in Comune, Circolo Arci Ghezzi di Lodi, La Gabbianella, Circolo Legambiente di Castellaneta (TA), Casa per la Pace Milano, Comitato pace convivenza e solidarietà "Danilo Dolci" di Trieste, Associazione per la Pace di Novara, Comitato territoriale novarese acqua, Pombia Novara, Scuola di Pace di Boves (CN), Marciatori della Pace di Vaiano Cremasco, Gruppo Atei Materialisti Dialettici, Associazione Marco Mascagna Napoli, NonSoloNoi Rezzato, Bambine e Bambini del Mondo di Rezzato, Anpi Treviso, Di-Svi Disarmo e Sviluppo, Associazione "Città della Gioia" Napoli, Università Popolare di Valcamonica-Sebino, Legambiente “Alta Valle del Tevere”, Associazione Cultura della Pace di Sansepolcro (AR), Periodico Talità Kum Notizie Centro Missionario Bari, Comitato per la Pace “Rachel Corrie” Genova, Organizzazione Non Governativa 'Incontro fra i Popoli' di Padova, Cooperativa 'Stella fra i Popoli' di Cittadella (PD), Associazione 'Stella del Sud' di Cittadella (PD), Il Mappamondo di Chioggia, Associazione luca Rossi per l'educazione alla pace e l'amicizia fra i popoli, "Associazione Giustizia e Pace” di Schio, Ayusya Associazione di protezione della Vita di Cuneo, Fish Calabria Onlus, Centro Impastato di Palermo, Anpi Reggio Emilia, Comitato per la Pace "Rachel Corrie" Genova, C.i.s.m. Spinea, Pax Christi Catania, Movimento di Cooperazione Educativa Roma, Cooperativa Sociale Integrata "Matrioska" Roma, Legambiente Valdera, Attac Jesi, A.l.m.a. onlus Barletta, Camera del Lavoro CGIL Padova, Periodico “Tempi di fraternità” Torino, Comitato Amigos MST Milano, Alternativa Nord/Sud per il XXI secolo Vicenza, PeaceWaves International Network, Comunità nonviolenta dell'Arca di Lanza del Vasto, Arci Gruppo 7Volte Arte Pisa, Associazione Solidarietà Internazionale Salerno, Cesvitem Centro Sviluppo Terzo Mondo Mirano (VE), Coordinamento soci Banca Etica Genova-La Spezia, Associazione Ariaperta Cuneo e altre 1435 persone.
(adesioni al 2 dicembre 2012)
Per adesioni ed informazioni:
Tavola della Pace - Via della Viola 1 (06122) Perugia
Tel 335 6590356 - 075 5736890 - fax 075 5739337
adesione on-line: perlapace.it
email: segreteria@perlapace.it
Per adesioni ed informazioni:
Tavola della Pace - Via della Viola 1 (06122) Perugia
Tel 335 6590356 - 075 5736890 - fax 075 5739337
adesione on-line: perlapace.it
email: segreteria@perlapace.it
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