6 APRILE A LIVORNO,
ASSEMBLEA
"LE BASI AMERICANE
IN ITALIA, PROBLEMI APERTI"
Un'iniziativa dal respiro
internazionale in occasione del 70° anniversario della fondazione della Nato, a cui aderisce il coordinamento
nazionale di Azione Civile
Si è svolta ieri mattina, presso
la sede di Ita-Nica in via Terreni 2, la presentazione alla stampa locale
dell’iniziativa che la Rete Civica Livornese Contro la Nuova Normalità della
Guerra, il Tavolo per la Pace della Val di Cecina e WILPF Italia hanno
organizzato per il prossimo sabato 6 aprile,a settanta anni dalla firma a
Washington del Trattato nordatlantico.
Si tratterà di un’assemblea con
inizio alle ore 15:00 alla Villa del Presidente di via Marradi (concessa
gentilmente dalla Provincia di Livorno) sul tema “Le basi americane in Italia, problemi aperti”.
L’iniziativa ha il Patrocinio
della Provincia di Livorno e il sostegno della Consigliera di Parità
Saranno presenti i rappresentanti
dei movimenti delle arre territoriali gravate da comuni problematiche
conseguenza della presenza e delle attività delle basi USA/NATO: Trieste,
Aviano, Ghedi, Vicenza, Livorno-Pisa, Cagliari, Niscemi, Sigonella.
All’assemblea hanno aderito
l’Assemblea Beni Comuni Diritti di Firenze, l’ARCI della Bassa Val di Cecina,
la Federazione Toscana dell’Associazione di Amicizia Italia Cuba,
l’Associazione ITA-NICA di Livorno, il coordinamento nazionale di Azione
Civile, il Comitato Amici Parenti delle Vittime dei Veleni di Guerra di Siena,
il Comitato Fermiamo la Guerra di Firenze, il Fronte Sovranista Italiano,
Medicina Democratica di Livorno e provincia, il Comitato Nazionale No Guerra NO
Nato, la Federazione toscana del Partito CARC, la Federazione toscana del PCI,
il Programma 101 della Toscana.
Parteciperanno altresì il
professor Michel Chossudowsky, direttore di Global Research. Giorgi Cremaschi,
Carlo Formenti, Fosco Giannini, Leonardo Mazzei e Davide Visigalli.
L’assemblea concluderà con la
firma di un accordo per la creazione di un Coordinamento nazionale e di un
Osservatorio sulla Presenza Statunitense in Italia (OPS-IT)
L’Osservatorio sarà un archivio
digitale destinato a raccogliere non solo articoli, documenti, dati e materiali
storici nel periodo compreso tra lo sbarco delle truppe angloamericane del 1944
e il presente, ma soprattutto notizie e aggiornamenti concernenti le attività
delle forze armate statunitensi (comprendendo le attività NATO che si svolgono
sotto la direzione di queste ultime) sul territorio italiano, grazie
all'impegno di semplici cittadini, attivisti, giornalisti, accademici e
studiosi.
La piattaforma si propone di
monitorare anche la politica d'influenza e condizionamento economico che gli
Stati Uniti esercitano a vario livello verso le istituzioni, l'imprenditoria e
le forze politiche; i reati commessi in Italia dal personale militare e civile
statunitense e le vicende giudiziarie che a vario titolo riguardano membri
delle forze armate statunitensi e fatti relativi al territorio italiano (ad es.
strage del Cermis); i costi connessi alla presenza in Italia delle basi.
Ci si propone di pubblicare con
cadenza annuale e diffondere un resoconto di quanto raccolto: il Libro Bianco
sulla presenza statunitense in Italia.
L’assemblea del 6 aprile sarà
anche l’occasione per l’anteprima di un breve video su Camp Darby, la più
grande santabarbara del pianeta al di fuori degli Stati Uniti, da cui dal 1990 in poi sono partite e
partono le armi per tutte le guerre degli Stati Uniti,in Europa, Africa,
Oriente.
Sono invitate le istituzioni
locali e regionali.
Per portare un saluto della città
ai convenuti interverrà Bobo Rondelli.
Rete Civica Livornese Contro la
Nuova Normalità della Guerra
Tavolo per la Pace della Val di
Cecina
WILPF Italia
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