giovedì 26 aprile 2018

L'albero della pace


L’albero della pace nel Parco delle Sughere

Un simbolo vivente della vita e della pace. Un giovane albero di cachi messo a dimora nel giorno della festa della Liberazione nel Parco delle Sughere dai volontari dell’Anpi di Castagneto Carducci e del Tavolo per la pace della Bassa Val di Cecina. Ad assistere alla cerimonia la sindaca di Castagneto Sandra Scarpellini e l’assessore Catia Mottola.
La varietà di albero da frutto ha un significato speciale. C’è una foto in bianco e nero ha restituirlo. Il 9 agosto 1945 Nagasaki, in Giappone, veniva bombardata con ordigni atomici. Sembrava che qualsiasi creatura vivente fosse morta, invece, sotto le macerie, sono sopravvissuti alcuni alberi e, tra questi, un albero di cachi. Da qui la scelta di farne un simbolo della vita e di pace e di collocarlo in un contesto pubblico. «Con la piantumazione dell’albero dei cachi di Nagasaki, vogliamo estendere a tutti i nostri cittadini questo importante messaggio – sottolineano gli organizzatori – in un luogo frequentato da associazioni, bambini, bambine, scuole e chiunque voglia, per motivi diversi, ma sempre con l’obbiettivo finale di condividere momenti di gioia e impegno comune».

Segreteria Tavolo per la Pace della val di Cecina
Comune di Castagneto Carducci (LI)
Via della Repubblica 15/B
Tel 0565 778276 - Fax 0565 763845 cell. 3332526023

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