mercoledì 22 gennaio 2020

Il giorno della memoria a Pomarance


Il giorno della memoria a Pomarance (PI)

Iniziative al cinema e a teatro, spettacolo di Ubaldo Pantani, dedicato a Gino Bartali.
Pomarance - Tanti appuntamenti rivolti alle scuole e alla cittadinanza per non dimenticare l'Olocausto e per riflettere sul significato profondo e attuale della Memoria.
Il tutto attraverso i linguaggi del teatro, del cinema e delle immagini. E' quanto organizza il Comune di Pomarance in occasione del Giorno della Memoria, evento internazionale che ricorre ogni anno il 27 gennaio, giorno in cui nel 1945 fu liberato il campo di concentramento di Auschwitz.
Una Settimana per la Memoria, è questo il titolo dell'iniziativa in programma dal 26 al 31 gennaio e realizzata in collaborazione con Anpi, le Sezioni di Montecerboli e Larderello dell'Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, associazione Velo Etruria, Officine Papage, Cooperativa Larderello Mare, Fondazione di Sardegna, Istituto Comprensivo Tabarrini e Itis Santucci.
Il programma si apre domenica 26 gennaio alle 17 al Circolo dell'Associazione Mutuo Soccorso a Montecerboli con “I luoghi dello sterminio", un incontro sull'Olocausto con proiezione di immagini dei lager a cura di ANCR sezioni di Montecerboli e Larderello (ingresso libero).
Lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria, si terrà a Larderello un Cineforum dedicato agli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado di Larderello. L’incontro sarà curato da Ludovico Antoni, presidente della Consulta della cultura del Comune di Pomarance. Prevista una visione di un film sull'Olocausto. Alle 21,15 al Teatro dei Coraggiosi di Pomarance andrà invece in scena lo spettacolo teatrale Bartali - Il campione e l’eroe di e con Ubaldo Pantani. 
Spazio poi al cinema con una mini-rassegna a tema al Cinema Florentia a Larderello. Il 28 gennaio alle 21 La notte di San Lorenzo dei fratelli Taviani (1982). Il 31 gennaio alle 21 La signora dello zoo di Varsavia, regia di Niki Caro (2017).
La mattina di mercoledì 29 gennaio, al Teatro dei Coraggiosi di Pomarance andrà in scena, per gli studenti degli Istituti Tabarrini e Itis Santucci, lo spettacolo teatrale Storia di un uomo magro – un racconto di e con Paolo Floris
"Commemorare l'Olocausto, ricordare le vittime e la storia di quegli anni e del nazifascismo è fondamentale non solo per conoscere e capire quanto di tragico è accaduto, ma anche per comprendere l'attualità che ancora oggi è purtroppo piena di massacri, guerre, intolleranza, episodi di razzismo e xenofobia, affinché certe atrocità non accadano più - ha detto la sindaca di Pomarance Ilaria Bacci - La 'settimana per la Memoria' promossa dal Comune di Pomarance è una occasione importante per conoscere, riflettere e sensibilizzare attraverso il cinema, il teatro le immagini che raccontano storie di donne e uomini vittime di atti di disumanizzazione. Attraverso la cultura e la conoscenza, da veicolare anche con il linguaggio dell’arte, si può sperare in un cambiamento per il futuro".

martedì 21 gennaio 2020

Dalle crisi globali alle soluzioni locali


Dalle crisi globali alle soluzioni locali

Sappiamo come la crisi climatica, che è un aspetto della più generale questione ambientale, sia legata al modello economico e culturale dominante. Sappiamo anche che è necessario un cambiamento strutturale perché a rischio è il futuro dei nostri figli.
I grandi ecosistemi terrestri sono stati destabilizzati e i conflitti per le risorse non rinnovabili rischiano di degenerare in conflitti militari su scala globale. La nostra stessa sopravvivenza è minacciata. Nonostante la gravità della condizione umana, osiamo sperare considerando questo nostro tempo come una grande sfida. Una sfida che desideriamo raccogliere e trasformare in opportunità evolutiva per la specie umana.
Cerchiamo insieme le vie della costruzione di un nuovo modello di società e di economia, una società basata sulla giustizia, sull’inclusione, sul rinnovabile e sostenibile. Si tratta di adottare sistemi energetici per la produzione, il trasporto, il riciclaggio, rispettosi dell’ambiente, della vita umana ed animale mentre si costruisce una rete sociale solidale, rispettosa e partecipata tra gli abitanti delle comunità.
Esistono già molti esempi nel mondo dove si sperimentano modalità inedite in grado di affrontare le emergenze e le sfide del presente. Tra questi, di particolare rivelanza, è l'esperienza delle Transition Towns.
Essa ci propone una strategia evolutiva perfettamente praticabile che fa pace con la natura di cui siamo parte.
Quando un piccolo gruppo di persone condivide un'idea e la motivazione a realizzarla, spesso si catalizza una nuova consapevolezza che è già parte integrante del cambiamento desiderato.