Legambiente per un’Europa dei popoli e dei cittadini
alla Marcia per la Pace Perugia
Assisi del 9 Ottobre – Il Comunicato della Presidente Rossella Muroni
Cari amici e care amiche,
nell'ultima assemblea dei delegati
abbiamo discusso a lungo della nostra idea di Europa. Il processo di
costruzione di un'Europa democratica, solidale, unita, per noi ha sempre
rappresentato un valore e un obiettivo per cui impegnarsi. Per questo oggi il
fenomeno di disgregazione, fomentato da un diffuso populismo euroscettico e
reso più che mai concreto dall'uscita dall'Europa da parte del Regno Unito, ci
preoccupa e ci impone una riflessione. Siamo tutti d'accordo nel dire che questa
Europa vada cambiata, ma per farlo abbiamo bisogno che ci sia, abbiamo bisogno
di difendere i suoi aspetti positivi, non ultimi quelli relativi alle politiche
ambientali.
Il nostro però non può essere un
europeismo acritico e privo di una prospettiva di cambiamento, non avrebbe
senso e sarebbe miope. Crediamo invece
che la nostra visione di Europa, vada costruita a partire dalla nostra azione
associativa per la costruzione di una società diversa.
Lo stiamo facendo sul tema dei
migranti, contrapponendo all'idea di un'Europa fortezza chiusa su se stessa,
quella di un'unione di Stati giusti, solidali,
accoglienti, proiettata culturalmente anche verso l'altra sponda del
Mediterraneo, che veda nella diversità culturale un valore e nella difesa dei
diritti umani un dovere imprescindibile e non negoziabile.
Lo facciamo attraverso la nostra
partecipazione nelle reti internazionali, in primis quella del volontariato,
che attraverso migliaia di progetti in tutto il mondo sta formando una nuova
generazione di giovani europei per cui la libertà di movimento, la solidarietà
e lo scambio interculturale rappresentano le fondamenta su cui costruire una società
(e un'Europa) migliore.
Lo facciamo battendoci per un
nuovo modello energetico, libero dalle fonti fossili, che oltre a contribuire
ai cambiamenti climatici, rappresentano molto spesso la vera causa di guerre e
conflitti, fattore di sostegno di dittature o devastazione dei territori.
Purtroppo negli ultimi anni, i
Governi dei Paesi europei sembrano proiettati in un'altra direzione, come
testimoniano le politiche di austerità, lo strapotere delle istituzioni
finanziarie e decisioni folli come ad esempio quelle sui migranti e sul TTIP. Per questo è fondamentale, oggi più che
mai, farsi promotori di un'idea di Europa che sia invece esempio di diritti,
qualità ambientale, innovazione, democrazia e solidarietà.
La prima occasione per dimostrare
pubblicamente che vogliamo un’altra Europa è la prossima marcia Perugia – Assisi, che si terrà il 9 Ottobre, nella quale
vogliamo gridare con forza che l’Europa
siamo noi! In cui vogliamo marciare insieme ai migranti perché solo insieme
possiamo rompere i confini e le barriere che si stanno innalzando nei territori
e tra gli Stati, perché tutti noi, italiani e stranieri, siamo insieme i nuovi
cittadini di un’Europa capace di pace.
Per un'Europa dei popoli e dei
cittadini.
Rossella Muroni
Presidente nazionale Legambiente